La Via Francigena, itinerario culturale del Consiglio d’Europa fortemente promossa anche dai Gruppi Ricerca Ecologica Lazio, è fortemente impegnata nella cooperazione e partenariato internazionale nell’ambito del turismo, cultura e patrimonio.
L’Associazione Europea delle Vie Francigene, AEVF, è stata recentemente coinvolta nello sviluppo delle strategie della Macro Regione europea Alpina ed ha appena partecipato alla call internazionale Horizon2020 con due progetti.
1) Progetto Routes4U: fase finale
AEVF ha fortemente contribuito allo sviluppo delle strategie della Macro Regione europea Alpina rinforzando la cooperazione transfrontaliera tra gli Stati Membri della Via Francigena nello spazio della Macro Regione Alpina con il progetto Rutes4U, durato 6 mesi. Il progetto è stato finanziato dal Consiglio d’Europa in collaborazione con l’Unione Europea.
L'ambizioso progetto si è concentrato sulla diffusione del sistema di governance e sulla condivisione delle best practices tra partners pubblico-privato tra Italia, Svizzera, Francia.
2) HORIZON 2020: presentati due progetti!
Il 19 marzo 2020 l’AEVF in cooperazione con partner internazionali, ha partecipato alla call con due progetti nell'ambito del sistema di finanziamento HORIZON 2020 dell'Unione Europea - il più grande programma di ricerca e innovazione dell'Unione europea con quasi 80 miliardi di euro di finanziamenti disponibili in 7 anni (2014-2020).
Il primo progetto intitolato “ACTIVE4OURDEST” – Azioni sul turismo culturale e sostenibile come strumento innovativo per lo sviluppo urbano e regionale” ha come obiettivo quello di accrescere le strategie culturali e di resilienza in ambito di turismo sostenibile. Il progetto è guidato dall’European Cultural Tourism Network in collaborazione con 30 partners e organizzazioni che comprendono anche i due itinerari del Consiglio d’Europa Iter Vitis e Rotta dei Fenici. AEVF verrebbe coinvolta nell'azione pilota per sviluppare un innovativo sistema di certificazione rivolto a stakeholders privati.
Il secondo progetto si chiama “rurALLURE – Promozione dei musei rurale e siti culturali in prossimità di itinerari di pellegrinaggio europei”. Esso è guidato dall'Università di Vigo in collaborazione con 15 partner internazionali, centri di ricerca, hubs di innovazione e associazioni. AEVF è coinvolta nel progetto pilota focalizzato sul patrimonio termale lungo il percorso. AEVF ha redatto le strategie complessive di comunicazione che governerebbe all'interno del progetto.
Entrambi i progetti aspirano ad un budget massimo di 4 milioni di euro per la durata di 36 mesi. AEVF auspica di veder approvati i progetti per poter contribuire maggiormente allo sviluppo del turismo sostenibile lungo la Via Francigena e nei suoi dintorni.