Il Ministero della Salute ha comunicato un provvedimento assolutamente discutibile, il regolamento (UE) n.2018/1262, che proroga fino all'anno prossimo tutta una serie di pesticidi altamente pericolosi ma definiti con il termine politicamente più corretto di prodotti fitosanitari.
Il provvedimento richiama direttamente il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011, in cui è riportato l’elenco completo
delle sostanze attive approvate o considerate approvate ai sensi del
regolamento (CE) n.1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio
relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, con
l’indicazione del periodo di approvazione per ciascuna di loro.
Ecco l'elenco dei prodotti prorogati:
FINO al 31/10/2019
- deltametrina - è un insetticida e acaricida della categoria dei piretroidi, dal notevole impatto ambientale in quanto scarsamente selettiva e nociva per gli organismi acquatici. E' classificata moderatamente tossica dall'OMS e nociva in Italia: l'avvelenamento da deltametrina provoca forti dolori addominali, convulsioni, vomito e perdita di conoscenza. L'inalazione, per aerosol, provoca vertigine, cefalea, tosse.
- beta-ciflutrin - è un insetticida ad ampio spettro della categoria dei piretroidi, caratterizzato da una buona selettività. Nocivo se inalato o ingerito, provoca grave irritazione oculare o irritazione cutanea. Può essere letale in caso di ingestione e di
penetrazione nelle vie respiratorie. Risulta altamente tossico per la fauna acquatica. - flufenacet - noto erbicida appartenente alla famiglia delle Ossiacetamidi, autorizzato soprattutto per applicazioni di presemina su riso per il contenimento del riso crodo ma anche per il diserbo di soia, patata e pomodoro. E' irritante per gli occhi e nocivo per ingestione con il pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per ingestione. Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico.
- dimethenamid-p - è un diserbante utilizzato contro diverse erbe infestanti sensibili (dicotiledoni e graminacee). Nocivo se ingerito, può provocare una reazione allergica cutanea o grave irritazione oculare. E' molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- fostiazato - è un nematocida utilizzato soprattutto per trattare coltivazioni di patate e pomodori. E' nocivo se ingerito e può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Provoca grave irritazione oculare. E' tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- clorotalonil - è un fungicida organico ad azione preventiva e molto persistente. E' sospettato di provocare il cancro, può provocare gravi lesioni oculari. Nocivo se inalato, può provocare una reazione allergica cutanea o grave
irritazione oculare, con possibilità di effetti irreversibili. E' molto tossico per gli organismi acquatici con
effetti di lunga durata
- cipermetrina - è un insetticida della categoria dei piretroidi, utilizzato per uso domestico e civile. Nocivo se ingerito, può provocare reazione allergica cutanea. E' molto tossico per gli organismi acquatici con
effetti di lunga durata
- daminozide - è un regolatore della crescita. Può causare irritazione oculare con effetti irreversibili. E' altamente infiammabile
- clorotoluron - è un erbicida di pre-emergenza impiegato soprattutto su colture cerealicole. Può provocare una reazione allergica cutanea. Sospettato di provocare il cancro. Sospettato di nuocere al feto. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
- tiofanato metile - è un fungicida sistemico ad ampio spettro di azione utlizzato per le colture frutticole, erbacee, ornamentali e orticole. Nocivo per inalazione e ingestione. Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Possibilità di effetti irreversibili. Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico.
- tribenuron - è un erbicida tossico per la maggioranza delle piante. Può dare sensibilizzazione della pelle. E' pericoloso per l’ambiente acquatico
- MCPA - erbicidi selettivi per malerbe a foglia larga appartenente al gruppo dei cosiddetti “fenossiderivati”. Provoca irritazione cutanea. Può provocare una reazione allergica cutanea. Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- 1-metilciclopropene - è un derivato del ciclopropene utilizzato come fitoregolatore (rallenta la maturazione della frutta o aiuta a mantenere la freschezza dei fiori recisi). Nocivo per contatto con la pelle. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
- indoxacarb - insetticida appartenente alla classe delle ossadiazine specifico per la lotta ai più comuni lepidotteri infestanti alcune colture (pomodoro) e per la lotta alle cicaline. Nocivo per ingestione. Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
- prosulfocarb - erbicida di pre-emergenza e di post-emergenza precoce per il controllo delle infestanti di frumento e orzo. Può provocare una reazione allergica cutanea. Provoca grave irritazione oculare. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- fludioxonil - è un fungicida non-sistemico efficace nei confronti della Muffa grigia e di altri marciumi di numerose colture. Può provocare una reazione allergica cutanea. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- clomazone - è un erbicida sistemico per il controllo di infestanti (graminacee e dicotiledoni). Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
FINO al 30/09/2019
- diuron - è un erbicida ad azione selettiva che agisce sulle infestanti per via radicale. Nocivo per ingestione: Possibilità di effetti cancerogeni – prove insufficienti; Nocivo: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per ingestione; Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico