#differenziAMOci 19/28
L'Aniene è il motivo della storica presenza di cartiere a Tivoli |
I principali vantaggi del riciclo, tuttavia, sianno nella fase produttiva.
Storicamente le cartiere sono localizzate nei pressi di corso d'acqua proprio perchè questo è un fattore produttivo fondamentale per il ciclo produttivo. Nel tempo, tuttavia, l'utilizzo dell'acqua si è molto ridotto: oggigiorno nelle cartiere i cicli sono ‘chiusi’ mediamente al 90%.
Questo vuol dire che le sia pur ingenti quantità d’acqua richieste per
produrre la carta (riciclata o vergine) vengono riutilizzate per
iniziare un nuovo ciclo di preparazione degli impasti: contrariamente a
questa procedura, una cartiera prosciugherebbe un lago in breve tempo!
In
macchina continua vengono utilizzati impasti fibrosi alla
concentrazione di circa lo 0.2% pertanto per produrre una tonnellata di carta da fibra
vergine richiede 440 mila litri di acqua , mentre
partendo da carta riciclata questi valori si riducono del 99%: "appena" 1.800 litri.
In pratica ogni kg di carta riciclata
consente un risparmio di 438,2 litri d'acqua! Moltiplicando i kg di
carta raccolta per 438,2 si ottengono quindi i litri risparmiati.
Ogni
cittadino italiano consuma in media 90.000 litri l’anno; dividendo i
litri ottenuti per 90.000 si ottiene dunque il numero di cittadini il
cui consumo annuo equivale all'acqua risparmiata.
...e per finire, domani esaminiamo i vantaggi energetici