#differenziAMOci 14/28
Il consumo globale di cartone è aumentato da 371 milioni di tonnellate nel 2009 a 398 milioni di tonnellate nel 2013, ma è rimasto stabile dal 2011 al 2013.Tuttavia il record è stato raggiunto nel 2014: 406,5 milioni di tonnellate, nonostante il continuo declino nel Nord America e in Europa e complessivamente delle carte grafiche, compensato tuttavia dalla crescita di carte a cartoncini per packaging.
A guidare la classifica a livello mondiale è la Cina, dove vengono prodotti addirittura il 27,5% della carta e del cartone. Segue l'Europa con il 22,1% (ed al suo interno lo stato leader è la Germania), seguita dagli Stati Uniti, che, attestandosi al 17,3%, hanno perso da diversi anni la vetta.
La Cina è il più grande consumatore e importatore di carta da riciclo, ma la sua crescita è rallentata negli ultimi anni, bilanciata dal trend positivo di altre regioni: assorbiva il 76% dell'export europeo di macero, ma da gennaio 2018 ha di fatto chiuso le frontiere tramite l'adozione di elevatissimi standard di qualità che di fatto rendono non importabile la carta da macero: lo standard di impurità ammesso da Pechino è stato portato allo 0,5%, mentre ad esempio in Europa è all'1,5%.