Roma - campo nomadi di via Salviati |
L’iniziativa
condivisa, promossa dal CdQ cittadini di colli Aniene Bene Comune, è
partita al fine di garantire la tutela della salute pubblica di tutti
i cittadini, residenti e non, negli ambiti urbani e peri-urbani a confine tra il IV, V e il VI municipio: a Colli Aniene,
Tor Sapienza, La Rustica, Ponte Mammolo, Settecamini, Ponte di Nona, ecc., tra
micro–insediamenti dove sopravvivono comunità ed etnie diverse e
la presenza di pseudo discariche abusive a cielo aperto, da anni si è costretti a respirare quasi a cadenza giornaliera combustioni
pericolose di materiali plastici e cumuli di rifiuti diversi.
L’esposto
è stato inoltrato al Comando dei
Carabinieri di Tutela Ambientale, al Sindaco di Roma, alla Asl Roma2,
all'Assessore alla Sostenibilità Ambientale, alla Polizia Roma
Capitale, al Prefetto, all’Osservatorio Territoriale per La
Sicurezza, al Questore Di Roma e infine, per conoscenza al
MATTM-Ministero dell’ambiente e per la tutela del territorio e del
mare e all’Osservatorio Permanente Ambiente–Salute presso
assessorato alla sostenibilità ambientale, alla Commissione EU, ai
Presidenti dei Municipio 4, 5, 6, e al Comando VVFF.
La diffida, oltre che dai Gruppi Ricerca Ecologica Lazio, è stata sottoscritta dal CDQ
COLLI ANIENE BENE COMUNE, CDQ TORRACCIA, CDQ A.S.S.C CASAL
MONASTERO, CDQ REBIBBIA, CDQ LARGO BELTRAMELLI, CDQ PER DIFESA PARCO
FERONIA, CDQ TOR SAPIENZA, CDQ NUOVA PONTE DI NONA, GRUPPO ESCURSIONISTICO PROVINCIA DI ROMA, Associazione VIVERE A COLLI ANIENE, Associazione CITTADINI ATTIVI DI TIBURTINA E
PIETRALATA.
Nell'ambito della Rete
costituitasi tra Comitati e realtà associative del IV municipio,
è giunto anche il sostegno del FORUM SALVIAMO IL PAESAGGIO, che comprende
un centinaio di associazioni nel Lazio, IL COMITATO COLLINA
PIETRALATA, COMITATO COLLINA LANCIANI, COMITATO TIBURTINO PER L’USO
PUBBLICO DELLE CASERME, ASSOCIAZIONE UNITI PER LA CERVELLETTA, ITALIA
NOSTRA SEZIONE DI ROMA.
I
sottoscrittori, che rappresentano migliaia di cittadini, loro
iscritti, chiedono “semplicemente“
che il diritto alla salute,
riconosciuto dalla nostra Costituzione all’art. 32, sia tutelato e
garantito.
Roma - discarica abusiva a ridosso di uno stabile occupato nei pressi dell'ingresso Tor Cervara della A24 |
Alla
luce del perpetrarsi dei roghi, sono state sollecitate le Amministrazioni,
gli Organi di vigilanza e di polizia –in adempimento a quanto loro
imposto dalla Legge – a garantire il diritto alla salute pubblica
dei cittadini che vivono e risiedono nelle immediate vicinanze delle
aree di Ponte Mammolo, via Salviati, via Collatina vecchia e
dintorni, via di Salone e dintorni, in quanto quasi ogni sera si
diffondono in atmosfera nubi di fumo denso, dal forte odore acre che
brucia occhi, naso e gola, causate da più roghi appiccati da ignoti
per i quali i Vigili del Fuoco sono, sempre più spesso, chiamati a spegnere.
La
salute dei cittadini è priorità assoluta!
E' pertanto necessario porre in essere tutte quelle azioni di
prevenzione e repressione, nel breve e nel medio termine, in
particolare:
- eseguire uno screening sanitario di controllo a partire dai presenti nei campi, al fine di verificare i tassi di intossicazione di metalli pesanti ed una analisi dei terreni dove sono presenti gli orti agricoli e in prossimità delle abitazioni ove ricadono i fumi tossici e conoscerne gli esiti.
- rendere noto i dati della mortalità dei singoli quartieri, distinte per fasce di età e per un periodo significativo di almeno 10 anni.
Invitiamo
tutti i lettori e i cittadini a condividere questo articolo per darne
la massima diffusione.