
Vecchi e nuovi aderenti (ammessi ufficialmente nell'Assemblea dell'ultimo dell'anno) hanno fornito le prime risorse per sostenere spese gestionali, stage, attività sul territorio; nuove iscrizioni sono attese fin dalle prime settimane del 2016 per partecipare all'Assemblea di Fiume, alla segreteria tecnico-scientifica (ancora da nominare), ai tavoli di lavoro e all'Osservatorio istituzionale (già esistente nel vecchio Statuto, corrispondente alla Cabina di regia tipica dei contratti di fiume).
A quest'ultimo organo saranno ufficialmente invitati i rappresentanti istituzionali interessati, anche per contribuire a un 'Manifesto per il Tevere e la regione Tiberina', già avviato nella stesura.